Cos'è tempio di portunus?
Tempio di Portunus
Il Tempio di Portunus, anche noto come Tempio della Fortuna Virile (erroneamente, in quanto la Fortuna Virile era un altro tempio), è un tempio romano ben conservato situato nel Foro Boario a Roma, vicino al fiume Tevere.
- Dedica: Il tempio era dedicato a Portunus, il dio romano dei porti, delle chiavi e del bestiame.
- Datazione: La sua costruzione risale al periodo tra l'80 e il 70 a.C. circa, durante la tarda Repubblica romana.
- Architettura: È un tempio pseudoperiptero, il che significa che ha colonne libere solo sul fronte e un fianco, mentre le colonne laterali e posteriori sono impegnate (semicolonne addossate alla cella). La struttura è realizzata in opus caementicium (cemento romano) rivestito in travertino e stucco che imita il marmo.
- Stile: Mostra elementi sia dell'architettura greca che di quella romana. La pianta e il pronao (portico) con colonne sono tipicamente greci, mentre l'uso del cemento e la forma generale sono romani.
- Restauri: Il tempio ha subito diversi restauri nel corso dei secoli. Nell'XI secolo, fu trasformato nella chiesa di Santa Maria Egiziaca, il che contribuì alla sua conservazione.
- Ubicazione: La sua posizione nel Foro Boario, l'antico mercato del bestiame di Roma, sottolinea l'importanza del dio Portunus per l'economia e il commercio della città.
- Significato: Il Tempio di Portunus è un esempio importante dell'architettura templare romana del periodo repubblicano, testimoniando la transizione dall'influenza greca verso uno stile più propriamente romano. La sua buona conservazione lo rende una preziosa testimonianza della storia e della cultura romana.